CARATTERISTICHE DI KDFM PRINTANISTA

RACCOLTA DATI

L’agente di raccolta dati (DCA) di nuova generazione utilizza file di definizione dei modelli, intervalli di scansione personalizzati, trasmissione differenziata e funzionalità di gestione da remoto. La flessibilità del sistema consente di installare il DCA su sistemi Windows®, macOS®, Linux® e Raspberry Pi®, per garantire il monitoraggio dei dispositivi dei clienti.

Raccogli qualsiasi livello critico relativo a contatori, prestazioni e consumabili, per facilitare il processo di fatturazione ai clienti. Ad esempio, utilizza contatori specifici per fatturare in base alla copertura del toner.

L’agente di raccolta dati (DCA) può essere installato su un server non dedicato o presso la sede del cliente.

Il recupero dei registri e dei MIB trasmessi dalle apparecchiature, riducono le interruzioni del servizio e consentono una rapida risoluzione dei problemi dei DCA.

SUPPORTO PER DISPOSITIVI LOCALI

È possibile installare un Agente di Stampa Locale sul computer di ogni utente per rilevare i dati dei dispositivi collegati tramite porta USB (e non in rete), in supporto alla copertura di tutti gli ambienti di stampa dei clienti.

Questa funzione richiede che Printanista Workflow (software di gestione degli utenti) sia installato nei pc dell’utenza finale e che Printanista Workflow Client sia installato sulle workstation con dispositivi collegati localmente. È disponibile un’integrazione con Printanista Workflow per fornire a KDFM Printanista il conteggio delle pagine dei dispositivi collegati localmente.

COLLEGAMENTO REMOTO AL DISPOSITIVO

L’accesso remoto dal portale direttamente all’interfaccia web delle stampanti consente di risolvere i problemi o regolare le impostazioni di un dispositivo senza dover inviare un tecnico, risparmiando tempo e risorse.

Disponibile su tutti i dispositivi del produttori senza componenti locali aggiuntivi.

Remote Device Link (RDL) è un servizio che consente a un utente finale di accedere a un endpoint HTTP su una LAN privata da remoto.

1. L’utente finale che accede al dispositivo
2. Il server Remote Device Link, su rete Internet pubblica
3. Il cliente RDL (incorporato nel DCA), in esecuzione sulla LAN privata
4. L’endpoint HTTP (stampante) a cui si accede (in esecuzione sulla LAN privata)

La sicurezza del Remote Device Link (RDL) è stato uno dei punti chiave dello sviluppo di questo strumento.

• L’utente deve disporre dell’autorizzazione all’interno del portale KDFM Printanista per accedere alla funzione RDL (Remote Device Link) sull’account specifico
• L’Agente di Raccolta Dati (DCA) accetterà solo le richieste RDL (Remote Device Link) dal server KDFM Printanista previa reciproca autenticazione.
• L’Agente di Raccolta Dati (DCA) stabilisce solo una connessione RDL (Remote Device Link) con dispositivi di stampa riconosciuti e attualmente monitorati all’interno degli intervalli IP di rilevamento degli agenti di raccolta dati (DCA).
• Ogni singola richiesta web deve essere indirizzata allo stesso IP: L’Agente di Raccolta Dati (DCA) non seguirà i reindirizzamenti

La connessione tra KDFM DCA e KDFM Printanista è protetta da chiavi di autenticazione specifiche per ogni DCA installato e la connessione richiede un certificato SSL attendibile valido da utilizzare nella connessione TLS.

Tutto il traffico in transito dal DCA verso Internet è crittografato. Tuttavia, il DCA può comunicare con il dispositivo nella rete locale anche tramite semplici connessioni HTTP se il dispositivo non supporta connessioni sicure.

Come funziona?

SICUREZZA

Tutte le comunicazioni ed i settaggi tra KDFM Printanista DCA e il portale KDFM Printanista sono crittografati tramite l’uso dell’algoritmo di crittografia simmetrico standard AES256, utilizzando una chiave condivisa protetta. Ciò garantisce la crittografia end-to-end, in modo che i dati siano protetti dalla lettura anche se intercettati da una terza parte.

KDFM Printanista attualmente supporta i protocolli SNMP v1, v2 e v3. Il protocollo SNMP v3 fornisce maggiori pacchetti di protezione per garantire che le informazioni e le comunicazioni vengano trasmesse tra fonti certe. A differenza dei protocolli SNMP v1 o v2, il protocollo SNMP v3 è crittografato per una maggiore sicurezza e richiede nome utente e password. Un vantaggio dell’utilizzo di SNMP v3 è che gli amministratori di rete possono determinare il metodo di crittografia, nonché un nome utente e una password sicura.

I dati riservati non vengono raccolti, visualizzati o salvati da alcuna applicazione Printanista.

Gestione Utenti con Autorizzazioni
Gli utenti devono accedere alla piattaforma Printanista utilizzando un nome utente e una password designati. Vengono assegnati uno o più ruoli che specificano le autorizzazioni a cui viene concesso l’accesso a uno o più gruppi di dispositivi. Gli amministratori con autorizzazioni complete possono specificare esattamente quali schermate ogni utente può visualizzare e/o con cui interagire.

Accesso HTTPS
È possibile accedere al sito web utilizzando HTTPS tramite la porta 443 a condizione che il server sia installato con un certificato di sicurezza SSL valido. In alternativa, gli amministratori dell’hub di Printanista possono reindirizzare gli utenti sul sito web in connessione HTTP.

Sicurezza del data center
Il portale KDFM Printanista è ospitato in Europa all’interno di data center sicuri e protetti con un rigido controllo degli accessi, e controlli fisici, ambientali ed energetici. La rete è altamente protetta con firewall, e sensori di rilevamento delle intrusioni.

ANALISI PREDITTIVA

Grazie all’analisi predittiva e all’esperienza nel settore MPS, KDFM Printanista è in grado di anticipare con grande precisione in quale giorno una qualsiasi cartuccia di toner raggiungerà la fine del ciclo di vita e quindi quando sarà necessario sostituirla. È inoltre in grado di calcolare un valore accurato e realistico per la copertura media del toner di ogni dispositivo e di ogni cartuccia.

L’analisi predittiva di KDFM Printanista offre ai dealer l’accesso a informazioni specifiche e in tempo reale per decisioni aziendali più rapide, un fattore chiave per la redditività dei contratti MPS.

AVVISI E REPORT

Creare report efficienti
Il gruppo dei report per i dispositivi consente di tenere traccia dei dettagli del dispositivo come età, stato, tempo di attività, cronologia degli avvisi, utilizzo in base al volume e alla velocità, costo totale di proprietà e modalità di utilizzo dei dispositivi eco-sostenibili.

Fatture i clienti in modo accurato e affidabile
All’interno delle funzionalità dei report dei contatori, è possibile completare i confronti di audit, rilevare i dati di tutti i contatori, ed eseguire un report per un solo giorno per acquisire le letture per un account specifico in un giorno specifico.

Grafici dettagliati
I nostri report grafici sono semplici immagini che mostrano i volumi superiori e inferiori del parco macchine, i volumi ripartiti tra mono e colore, i produttori, l’utilizzo medio del parco macchine, la media del parco macchine monocromatica e a colori, e anche la media per produttore.

Report sui dispositivi gestiti o non gestiti
Come per i contatori, la gestione dei consumabili è estremamente importante per tutti i contratti relativi ai dispositivi. I nostri report sui consumabili consentono di creare report per dispositivi gestiti o non gestiti, con opzioni per evidenziare i livelli di consumabili a diverse percentuali rimanenti, fino al 5%.